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Lo scorso 6 dicembre nel Salone delle Feste del Museo e Real Bosco di Capodimonte si è tenuta la presentazione alla stampa e al pubblico del progetto E.LIS.A. – Enjoy LIS Art. Percorsi multimediali inclusivi sul patrimonio artistico e culturale della Campania accessibili per le persone sorde, finanziato dalla Presidenza del Consiglio Dei Ministri – Ufficio per le Politiche in favore delle persone con disabilità e promosso dalla Regione Campania – Assessorato alla Scuola, Politiche sociali e Politiche giovanili.

Il contesto. Il progetto E.LIS.A. è un progetto che coniuga cultura e inclusione sociale e che ha portato – anche nel polo museale di Capodimonte – alla realizzazione di percorsi multimediali interamente dedicati e cuciti a misura dell’utente sordo. Non a caso, oltre al Museo e Real Bosco di Capodimonte, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli ed al Parco Archeologico di Pompei il partenariato messo in campo per la messa a terra di tutte le attività previste è stato molto ampio. La collaborazione istituzionale multilivello, difatti, ha visto la partecipazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Campania attraverso il coordinamento e la gestione operativa di IFEL Campania, dell’ENS-Ente Nazionale per la protezione e assistenza dei sordi – Consiglio Regionale della Campania, dei tre siti culturali interessati e degli Ambiti territoriali di Baronissi, Atripalda, San Giorgio del Sannio e Santa Maria Capua Vetere. Il punto di forza del progetto è stato quello di coinvolgere attivamente le comunità di persone sorde e affette da ipoacusia presenti su tutto il territorio regionale, primi destinatari dei video, che hanno garantito – grazie a tutta una serie di accorgimenti tecnici il miglior interpretariato in lingua dei segni Italia (LIS) e in International Sign Language (IS) dei contenuti storico-artistici.

L’evento. Alla presentazione del progetto E.LIS.A. sono intervenuti Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Liliana Uccello, responsabile Didattica del museo, Patrizia Pandolfo, Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Francesco Scarpino, vice-presidente ENS-Ente Nazionale Sordi – Consiglio Regionale Campania, e Lucia Fortini, Assessore alla Scuola, Politiche sociali e Politiche Giovanili della Regione Campania, nonché una nutrita rappresentanza di persone sorde provenienti dagli ambiti territoriali di coinvolti.

Le interviste. “Sono molto felice di presentare questo progetto – afferma il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger – Da sempre penso che l’arte per sua natura sia accessibile a tutti. Grazie all’impegno degli enti e delle associazioni coinvolte che hanno lavorato in grande sinergia, davvero ora mi sento di dire che l’arte di Capodimonte, sia i capolavori della Reggia, sia il Bosco con il suo scrigno di biodiversità, sia accessibili a tutti”.

“Grazie al progetto E.LIS.A. finalmente anche noi sordi abbiamo la piena accessibilità a tre importantissimi siti culturali della Regione Campania. È un piccolo passo, che spero non sia l’ultimo, per la nostra piena inclusione e per l’abbattimento delle barriere della comunicazione” afferma Francesco Scarpino, vice-presidente ENS-Ente Nazionale Sordi, Consiglio Regionale Campania.

“E.LIS.A. non è solo un progetto bellissimo che attraverso la Lingua dei Segni apre a grandissime opportunità di fruizione universale dei percorsi museali presso il Museo e Real Bosco di Capodimonte, così come al MANN e al Parco Archeologico di Pompei, ma è un’esperienza straordinaria, fatta insieme con l’Ente Nazionale Sordi e con gli Ambiti territoriali di Atripalda, Baronissi, Santa Maria Capua Vetere e San Giorgio del Sannio, che cambia la prospettiva rispetto ad una autentica e naturale valorizzazione della disabilità uditiva. Stavolta, la costruzione di una visione comune sul tema delle disabilità e il valore aggiunto delle tecnologie digitali hanno realizzato, in soli dodici mesi, qualcosa che prima non c’era in Campania e che mette in primo piano le bellezze uniche del patrimonio storico, artistico ed archeologico della nostra Regione davanti al mondo” afferma Lucia Fortini, Assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili della Regione Campania.

Grazie al progetto E.LIS.A., infine, entrano nella narrazione del Museo e Real Bosco di Capodimonte anche alcune zone meno conosciute al grande pubblico, come il Giardino Torre, uno dei rari esempi di giardini produttivi ancora presenti nei siti reali, posto all’estremità del Bosco che presto sarà riaperto al pubblico. E sempre, relativamente alle informazioni sul Real Bosco sono state illustrate le stratificazioni dei vari ordini di giardini che nei secoli si sono succeduti nel sito reale, e le specie vegetali rare presenti accanto agli elementi più iconici come, ad esempio, la fontana del Belvedere.