Il Direttore Generale della Fondazione IFEL Campania, Annapaola Voto, ha partecipato ieri alla presentazione dei nuovi percorsi museali inclusivi presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), quarto appuntamento delle sei presentazioni complessive dedicate al progetto E.LIS.A. – Enjoy LIS Art. Un’iniziativa, giunta ormai alla sua seconda edizione, che si conferma come un modello di innovazione culturale e sociale, capace di rendere parte del patrimonio artistico e archeologico campano pienamente fruibile alla comunità sorda attraverso la Lingua Italiana dei Segni (LIS) e la Lingua Internazionale dei Segni (IS).
Il progetto, promosso dalla Regione Campania – Assessorato alla Scuola, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili con fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità, vede la Fondazione IFEL Campania nel ruolo di soggetto attuatore, coordinatore e gestore operativo di una rete partenariale che comprende l’ENS – Ente Nazionale Sordi Consiglio Regionale della Campania, sei musei di eccellenza e otto Ambiti territoriali sociali, veri e propri vettori di innovazione per il coinvolgimento capillare delle comunità locali.
La giornata al Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Nella mattinata di ieri il MANN ha accolto un pubblico numeroso composto da persone sorde e diversamente abili, accompagnate dagli Ambiti territoriali sociali e provenienti da tutte le province della Regione. Oltre 100 persone pronte a godere della cultura e a vedere – finalmente – parte delle ricche opere e collezioni del museo napoletano alla loro portata. Oggi, difatti, grazie alla seconda edizione del progetto, il MANN ospita ben 86 video-guide complete, equamente distribuite tra 43 in LIS e 43 in IS che consentono (e consentiranno) anche ai sordi internazionali di fruire di queste preziose guide.
Le video-guide, caricate sull’applicazione dedicata sono fruibili su dispositivi personali e accompagnano il visitatore in un viaggio articolato: dalla storia del Museo alle sue straordinarie collezioni, dai capolavori iconici come il Mosaico di Alessandro e il Toro Farnese alle opere meno note ma di pari valore storico e artistico. L’approccio narrativo, inoltre, offre approfondimenti tematici e contestuali che restituiscono al visitatore sordo la complessità dei contesti di provenienza dei reperti, dalle Collezioni Farnese alla sezione egizia, dalle pitture pompeiane al celebre Gabinetto Segreto.
Prima delle visite guidate, si è svolta una presentazione ufficiale alla presenza dei referenti di progetto del MANN e del Direttore del Museo Francesco Sirano, del Presidente dell’ENS Campania Gioacchino Lepore e del Direttore Generale della Fondazione IFEL Campania Annapaola Voto. Gli interventi hanno sottolineato l’importanza del progetto, il valore pubblico che genera nelle comunità coinvolte e l’orgoglio per i risultati sin qui raggiunti.
Con questa seconda edizione del progetto E.LIS.A., la Fondazione IFEL Campania conferma il proprio ruolo strategico di coordinamento e innovazione, ponendo al centro la cultura come strumento di inclusione sociale e partecipazione attiva, e contribuendo a costruire una Campania dove il patrimonio artistico è davvero patrimonio di tutti, senza barriere né esclusioni.









