Oggi, 16 febbraio, inizia il percorso per giovani laureati, personale di aziende ed enti locali per potenziare competenze necessarie al supporto nella gestione dei fondi europei e regionali.
Si avvia oggi il Progetto Re-Europe in Campania con la prima parte del percorso dedicata alla formazione di giovani laureati, personale delle aziende e degli enti locali affinché acquisiscano e potenzino competenze necessarie per l’assistenza alla gestione e rendicontazione di progetti per l’accesso ai fondi europei e nazionali, fondi necessari per lo sviluppo e l’innovazione del territorio.
Il progetto è nato da un’intesa tra UCID Campania – Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti e IFEL Campania – Istituto per la Finanza e l’Economia Locale della Campania – per la realizzazione di attività congiunte volte a promuovere iniziative a favore dello sviluppo economico del territorio.
Ad aprire i lavori le istituzioni che hanno supportato il progetto realizzato grazie al contributo di IFEL Campania, promosso da UCID Campania e patrocinato da Unione Industriali di Napoli e Anci Campania.
Re-Europe si avvia come primo progetto pilota per affiancare le imprese e gli enti locali nell’accesso ai finanziamenti europei e regionali. Si intende promuovere un nuovo modello operativo per affrontare i fabbisogni strutturali delle amministrazioni pubbliche e affiancare le imprese per la partecipazione a progetti di finanziamento, attraverso l’implementazione di una rete di collaborazione tra imprese e enti locali che favorisca lo sviluppo economico e l’aumento dell’occupazione sul territorio.
In linea con gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, il progetto, ideato ed attuato dalla società ComingUp, rappresenta un’occasione per incentivare la crescita economica e l’innovazione delle aziende e l’occupazione sul territorio.
La partecipazione a Re-Europe costituisce infatti per le piccole e medie imprese e per gli enti locali che saranno coinvolti un’opportunità importante per essere affiancate nello sviluppo e nella gestione di nuove progettualità: entrare in contatto con altre realtà pubbliche e private del territorio, in un’ottica di costruzione di reti sinergiche e rapporti di collaborazione strategici. Per i giovani laureati che partecipano a questo percorso Re-Europe può essere un canale per avere accesso a una specializzazione molto richiesta attualmente nel mondo delle PMI e per inserirsi nel mercato del lavoro subito dopo il percorso universitario.